Il tempo è gratis ma è senza prezzo. Non puoi possederlo ma puoi usarlo.
Non puoi conservarlo ma puoi spenderlo.
Una volta che l’hai perso non puoi più averlo indietro.
(Harvey MacKay)
Questo anno alquanto imprevedibile e difficile sta per concludersi e come spesso capita sul finire di un’avventura ci si ritrova a fare un bilancio su quanto accaduto, sui progetti realizzati e su quelli da avviare.
Dal 2017, anno in cui l’Italian Center for Single Session Therapy è stato costituito, ad oggi è stato dato avvio a un intenso percorso in cui sono state realizzate molteplici attività di ricerca, formazione e divulgazione, tutte attività legate da un filo rosso ovvero quello dello sviluppo professionale dello psicologo.
Cosa è accaduto nel 2020 lo sappiamo e sappiamo quanti cambiamenti la pandemia ci ha costretti a fare!
Mai come in questo anno la comunità degli psicologi si è dovuta fermare a riflettere sulla professione, sulla sua funzione e sul ruolo giocato nell’ambito della salute mentale.
Cosa si è osservato?
Ciò che è emerso è che per una piena affermazione della professione dello psicologo, sia in ambito privato che pubblico, c’è ancora molta strada da percorrere, nonostante sia evidente a tutti quanto il benessere psicologico sia fondamentale per condurre una vita soddisfacente e quanto la salute mentale possa essere messa a repentaglio da catastrofi (terremoti, pandemie) o da eventi stressanti (malattie, lutti).
A quali bisogni non si è data una risposta?
La pandemia ha messo in evidenza una forte carenza di servizi rivolti alla salute mentale. Molte persone in questo periodo non hanno potuto ricevere il supporto necessario, nemmeno nei momenti più critici, dovendo gestire autonomamente momenti di stress, ansia, paura, depressione, ricorrendo ad esempio in maniera massiccia all’utilizzo di farmaci.
Da cosa è stato determinato tutto ciò?
Sebbene gli aspetti di natura economica giochino un grande ruolo in questo scenario, sembrerebbe esserci tuttavia ancora poca chiarezza su come la figura dello psicologo possa entrare in scena in maniera efficace, non solo nella fase dell’intervento spesso visualizzato come lungo e faticoso, ma ad esempio nella fase della prevenzione, coadiuvando la diffusione di informazioni sui comportamenti più idonei da tenere per prevenire il disagio psicologico e orientando le persone a cercare il giusto aiuto in base alle loro necessità.
Date tali premesse in che modo la professione dello psicologo può essere rafforzata e resa più efficace?
Al di là delle azioni che porteranno avanti gli Organi predisposti alla tutela e alla promozione della figura dello psicologo, un modo per rafforzare la nostra professione è indubbiamente quello di renderla più chiara e più vicina alle esigenze delle persone, che sempre più chiedono di accedere a servizi in grado di fornire risposte in tempi brevi. La ricerca mostra, inoltre, che le persone spesso quando chiedono un aiuto terapeutico, partecipano a una sola sessione di terapia, indipendentemente dall’orientamento o dall’approccio del terapeuta.
Cosa può offrire allo psicologo il metodo della Terapia a Seduta Singola?
Visto il panorama descritto la TSS può rappresenta un valido strumento per i terapeuti che in tal modo possono trasformare un singolo incontro in un’esperienza terapeutica positiva, promuovendo cambiamenti concreti nella vita dei clienti. Il terapeuta potrà sfruttare al meglio la capacità innata delle persone di superare le difficoltà, attraverso un metodo in grado di esaltare i punti di forza esistenti nel cliente, ripristinare l’autonomia, la fiducia e offrire soluzioni che il cliente stesso potrà implementare immediatamente.
Conclusioni
Nell’augurarvi di concludere questo anno nel migliore dei modi, vi invitiamo a continuare a seguirci per rimanere sempre aggiornati sul metodo della TSS e scoprire passo dopo passo come utilizzare in modo più efficiente il tempo terapeutico, a partire da come avviare il cambiamento dal momento in cui il cliente chiama per cercare aiuto fino alla sua conclusione.
Se vuoi saperne di più sulla Terapia a Seduta Singola e approfondire il metodo, puoi leggere il nostro link (clicca qui) “Terapia a Seduta Singola. Principi e pratiche” o partecipare a uno dei nostri workshop (clicca qui).
Angelica Giannetti
Psicologa, Psicoterapeuta
Team dell’Italian Center
for Single Session Therapy
Bibliografia.
Cannistrà, F., & Piccirilli, F. (2018). Terapia a Seduta Singola: Principi e pratiche. Firenze: Giunti Editore.