Negli ultimi anni, la crescente domanda di servizi di salute mentale, unita a lunghi tempi di attesa e agli alti tassi di abbandono della psicoterapia tradizionale, ha reso evidente la necessità di sviluppare approcci terapeutici brevi ed efficaci. Una delle opzioni che sta guadagnando attenzione è la Terapia Narrativa a Seduta Singola (NSST, Narrative Single Session Therapy), un intervento che si focalizza sul cambiamento immediato e significativo, offrendo un supporto terapeutico mirato in una sola sessione.
Un recente studio (Souza et. al., 2024) ha analizzato l’impatto della NSST, esplorando come i marcatori del cambiamento (IM, Innovative Moments) emergano durante la seduta singola e come tali cambiamenti si riflettano nel lungo periodo. I risultati di questo studio offrono un’interessante panoramica sulla capacità della Terapia a Seduta Singola di generare effetti duraturi.
I Marcatori del Cambiamento: cosa Sono e perché Sono Importanti?
I marcatori del cambiamento sono momenti significativi all’interno della terapia che indicano un cambiamento positivo nei pensieri, nelle emozioni o nel comportamento del cliente. Questi momenti sono stati identificati tramite un sistema di codifica chiamato Innovative Moments (IM), che suddivide i cambiamenti in tre livelli di complessità, dal più semplice (Livello 1) al più profondo e articolato (Livello 3). Il concetto di IM è fondamentale per comprendere come un singolo incontro terapeutico possa portare a trasformazioni significative.
Nel contesto della Terapia Narrativa a Seduta Singola, lo studio ha esaminato come questi marcatori si siano manifestati durante la sessione stessa e come abbiano influenzato i risultati a un mese di distanza. I ricercatori hanno codificato gli IM nelle sessioni e nelle interviste sul cambiamento, valutando come la riduzione del disagio iniziale si sia correlata con l’emergere di questi marcatori nel tempo.
Risultati dello Studio: I Marcatori del Cambiamento nella NSST
Lo studio ha rivelato che i clienti che hanno ottenuto buoni risultati dalla Terapia Narrativa a Seduta Singola hanno mostrato un numero maggiore di IM durante la sessione. Questi IM, in particolare quelli di Livello 2 (di complessità media), sono stati più frequenti nella sessione singola rispetto ai clienti con risultati meno favorevoli. Inoltre, è emerso che i marcatori di Livello 3, che rappresentano cambiamenti più profondi e strutturali, non sono emersi direttamente durante la seduta singola, ma solo nell’intervista sul cambiamento, un mese dopo.
Questo suggerisce che il cambiamento avviene in due fasi: inizialmente, i cambiamenti si manifestano a un livello più superficiale (Livello 1 e 2), ma nel lungo periodo, con il tempo e la riflessione, si sviluppano cambiamenti più profondi (Livello 3), che sono legati a una riduzione significativa del disagio. La correlazione positiva tra la diminuzione del disagio e l’emergere di IM di Livello 3 nelle interviste sul cambiamento conferma che gli effetti della Terapia a Seduta Singola possono estendersi ben oltre la singola sessione, portando a cambiamenti duraturi.
Implicazioni cliniche della Terapia a Seduta Singola
I risultati di questo studio offrono spunti importanti per la pratica clinica. Essi suggeriscono che la Terapia Narrativa a Seduta Singola non solo è in grado di produrre cambiamenti significativi durante una singola sessione, ma che questi cambiamenti possono anche evolversi nel tempo. La presenza di marcatori del cambiamento durante la seduta, e la loro evoluzione nelle settimane successive, dimostra che anche interventi brevi possono avere un impatto profondo e duraturo, simile a quello di una psicoterapia tradizionale.
Per i professionisti della salute mentale, questi risultati sono di grande rilevanza. La possibilità di offrire una singola sessione terapeutica che generi cambiamenti tangibili può essere un’opportunità per quei pazienti che non sono in grado di intraprendere un percorso terapeutico lungo, a causa di tempi di attesa, difficoltà finanziarie o altre barriere. Inoltre, il modello suggerisce che una sessione singola può essere un intervento efficace per aiutare i clienti a fare progressi in tempi brevi, riducendo il rischio di abbandono del trattamento.
Conclusione
In un contesto in cui la domanda di supporto psicologico cresce rapidamente e le risorse sono limitate, la Terapia a Seduta Singola si presenta come una soluzione efficace. Questo studio ha dimostrato che, anche in un singolo incontro, è possibile attivare marcatori del cambiamento che continuano a evolversi nel tempo, portando a risultati positivi e duraturi. Per i professionisti della salute mentale, questo approccio rappresenta una valida alternativa per affrontare le sfide attuali e rispondere in modo più efficace alle esigenze dei pazienti.
Se vuoi saperne di più sulla Terapia a Seduta Singola e approfondire il metodo, puoi leggere il nostro link (clicca qui) “Terapia a Seduta Singola. Principi e pratiche”. e a uno dei nostri workshop (clicca qui).
Angelica Giannetti
Psicologa, Psicoterapeuta
Team dell’Italian Center
for Single Session Therapy
Bibliografia
Cannistrà, F., & Piccirilli, F. (2018). Terapia a Seduta Singola: Principi e pratiche. Giunti Editore.
Souza L.V.E., Vidotto L.T., Oliveira J.T., Batista J., Gonçalves M.M. (2024). Therapeutic Improvement in Single-Session Therapy: Innovative Moments as Change Markers, Clin Psychol Psychother. Nov-Dec;31(6):e70005.