L’importanza del coinvolgimento dei genitori nella Terapia a Sessione Singola negli interventi per la salute dei bambini con problemi dello sviluppo e comportamentali

L’importanza del coinvolgimento dei genitori nella Terapia a Sessione Singola negli interventi per la salute dei bambini con problemi dello sviluppo e comportamentali

Con l’articolo di oggi s’intende sottolineare l’importanza dell’introduzione nell’ambito degli interventi della salute e dello sviluppo dei bambini di un approccio centrato sulla famiglia, evidenziando come il supporto e la formazione dei genitori possano migliorare significativamente gli esiti terapeutici.

Per approfondire la tematica, nell’articolo sarà riportato uno studio (Creen et al., 2024) condotto in accordo con il Servizio Sanitario Nazionale e il Consiglio di ricerca medica dell’Australia, che rappresenta un passo importante verso la comprensione e il miglioramento dell’interazione tra genitori e professionisti della salute nel contesto della terapia per bambini con disabilità (Lamsal et al., 2018; Harniess et al., 2022; McDowell & Lesslie, 2019).

 

Cosa viene affrontato nello studio?

Lo studio ha esaminato il coinvolgimento dei genitori nella Terapia a Sessione Singola (TSS) (Talmon & Hoyt 2015; ) rivolta a bambini con disabilità dello sviluppo e comportamentali. Con l’aumento della domanda di servizi sanitari e l’adozione di approcci terapeutici brevi, è fondamentale, oltre a rispondere alla necessità di servizi sanitari efficienti, economici e mirati, dati i budget limitati e le mutevoli aspettative dei consumatori, comprendere anche la dinamica tra medici, genitori e organizzazioni.

 

Metodologia

Tra marzo e giugno 2021, quattordici genitori di bambini di età compresa tra 5 e i 17 anni con problemi di sviluppo e comportamentali hanno partecipato a uno studio qualitativo mediante focus group. È stata utilizzata un’analisi tematica riflessiva per codificare e interpretare i dati, con l’obiettivo di comprendere il coinvolgimento delle famiglie nella Terapia a Seduta Singola a cui avevano partecipato nel 2020.

 

Risultati

L’analisi ha identificato tre temi principali:

  1. Connessione Clinica: la relazione tra medico e famiglia è fondamentale per il coinvolgimento dei genitori. I genitori hanno apprezzato qualità come cordialità, umorismo, compassione, e la capacità dei medici di stabilire rapidamente un rapporto di fiducia. L’atteggiamento positivo e la capacità di ascolto dei medici hanno facilitato un impegno efficace durante le consultazioni.

 

  1. Caratteristiche dei Genitori: sentimenti, capacità e convinzioni dei genitori influenzano il loro livello di coinvolgimento. I genitori si sono sentiti valorizzati e supportati quando i medici utilizzavano un linguaggio chiaro e comprensibile, evitando termini tecnici complessi. L’atteggiamento di supporto e rispetto verso i genitori ha aumentato la loro fiducia e il loro senso di empowerment.

 

  1. Influenze Organizzative: l’ambiente clinico e l’esperienza complessiva con il personale sanitario, inclusi membri amministrativi, hanno un impatto significativo sul coinvolgimento dei genitori. La flessibilità e la comprensione da parte del personale sanitario nel gestire gli impegni delle famiglie hanno migliorato l’esperienza complessiva. I genitori hanno apprezzato l’accoglienza e il supporto ricevuti da tutto il personale, non solo dai medici, il che ha facilitato un maggiore coinvolgimento nelle consultazioni di Terapia a Seduta Singola.

 

Quali sono le implicazioni di tale approccio?

Stabilire una connessione significativa con i medici è essenziale per facilitare il coinvolgimento dei genitori. Qualità come empatia, ascolto e chiarezza nella comunicazione sono cruciali. Per i genitori sentirsi valorizzati e rispettati come parte integrante del processo terapeutico aumenta l’impegno dei genitori nelle consultazioni e nella gestione dei bisogni dei propri figli. Infine un ambiente clinico accogliente e un’esperienza positiva con tutto il personale sanitario contribuiscono a migliorare il coinvolgimento e la soddisfazione delle famiglie.

 

Discussione

Il metodo della Terapia a Seduta Singola (Talmon, 1990) ha dimostrato che un singolo incontro può essere sufficiente per generare un cambiamento clinico significativo. La filosofia della TSS si basa sulla convinzione che i genitori possono utilizzare i loro punti di forza per migliorare la gestione dei bisogni sanitari dei propri figli. Tuttavia, è riconosciuto anche che le sessioni multiple possono essere necessarie e sono disponibili se richieste.

 

Conclusioni

Il coinvolgimento dei genitori è complesso e sfaccettato, influenzato da molteplici fattori sovrapposti relativi a medici, genitori, bambini e organizzazioni. Questo studio sottolinea l’importanza della connessione tra medico e genitore, e come le influenze organizzative possano migliorare l’impegno nella terapia, contribuendo a raggiungere risultati ottimali in termini di sviluppo e salute dei bambini.

 

Se vuoi saperne di più sulla Terapia a Seduta Singola e approfondire il metodo, puoi leggere il nostro link (clicca qui) “Terapia a Seduta Singola. Principi e pratiche”. e a uno dei nostri workshop (clicca qui).

Angelica Giannetti
Psicologa, Psicoterapeuta
Team dell’Italian Center
for Single Session Therapy

 

Bibliografia

Cannistrà, F., & Piccirilli, F. (2018). Terapia a Seduta Singola: Principi e pratiche. Giunti Editore.

Creen, J., Kennedy-Behr, A., Donkin, R., & Verdonck, M. (2024). Understanding parent engagement in advanced allied health single session therapy for children with developmental and behavioural disabilities, Child: Care, Health and Development, 50(1), 1–11.

Talmon, M. (1990). Terapia a seduta singola: massimizzare l’effetto del primo (e spesso unico) incontro terapeutico. Jossey-Bass.

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Angelica Giannetti