9 considerazioni che ci dicono cosa non è la Terapia a Seduta Singola!

9 considerazioni che ci dicono cosa non è la Terapia a Seduta Singola!

Obiettivo dell’articolo di oggi è scoprire tutto ciò che non è Terapia a Seduta Singola per  focalizzare cosa rappresenti invece nella realtà tale metodo d’intervento e come possa essere utilizzato al meglio una volta introdotto nella propria pratica professionale.  

Parlare della TSS senza un approfondimento specifico infatti può indurre a volte a dei fraintendimenti sul suo significato e sul suo modo di essere applicata, con chi e in quale ambito.

 

Quindi cosa non è la Terapia a Seduta Singola?

 

  1. La TSS non è un modello di terapia.

La Terapia a Seduta Singola non è un approccio o un modello terapeutico come ad esempio la terapia ericksoniana o la TCC. Essa rappresenta un metodo d’intervento o ancora meglio un modo di fornire servizi terapeutici nell’ambito della salute mentale che può essere praticata da psicoterapeuti formati anche in diversi approcci (Hoyt et al., 2018b).  

 

  1. La TSS non è la risposta a tutto.

La TSS non sostituisce qualsiasi modo di fornire servizi di terapia, ma può essere implementato come ulteriore modalità per rispondere ad esigenze specifiche e affiancare altri servizi come nel caso della Terapia a Seduta Singola praticata nei servizi Walk-In.

 

  1. La TSS non sinonimo di soluzione rapida.

Associare la Terapia a Seduta Singola al termine soluzione rapida è un modo per descrivere come spesso accade nel mondo della psicoterapia, un modo di fare terapia seguendo un approccio temporaneo e inefficace. La TSS in realtà può essere considerata un modo per aiutare la persona a sbloccarsi, incoraggiandola a utilizzare le proprie risorse per risolvere il problema.

 

  1. La TSS non è un intervento serio perché basato sul risparmio economico.

Sebbene la TSS tra i suoi vantaggi preveda anche la limitazione dei costi, in realtà il metodo è nato sulla base di un’evidenza importante ovvero quella che 1 è il numero di sessioni più frequenti che le persone svolgono, mirando a incoraggiare le persone a trovare un aiuto immediato.

 

  1. La TSS non è un limite alla terapia.

 Fare Terapia a Seduta Singola non significa fermarsi a una sola sessione di terapia. Sebbene i terapeuti a Seduta Singola si sforzino di aiutare le persone in una sessione, incoraggiandole a dare il massimo in quell’incontro, laddove i clienti necessitassero di più sedute, quest’ultime verranno mese a loro disposizione.  

 

  1. La TSS non è un concentrato di sedute.

Alcune persone credono che la TSS sia una forma di terapia affrettata durante la quale il terapeuta tenta di condensare più sessioni in un unico incontro. Niente di più inesatto. Uno dei principi fondanti la Terapia a Seduta Singola è quello secondo il quale “meno spesso è più!” Tale principio guida il terapeuta a massimizzare l’efficacia della singola sessione piuttosto che fornire un’esperienza in cui più sessioni sono compresse in una.

 

  1. La TSS non è un intervento di emergenza.

 Mentre una singola sessione può aiutare le persone in crisi, la TSS non nasce con l’intento di fornire un servizio di emergenza.

 

  1. La TSS non è un metodo di facile applicazione in quanto è breve e focalizzato.

Proprio per la sua natura breve e focalizzata per praticare la Terapia a Seduta Singola è richiesta un’abilità terapeutica di livello elevato.  

 

  1. La TSS non è adatta a tutti.

Sebbene la TSS possa essere efficace in diversi contesti, non è adatta per tutte le persone o per tutti i terapeuti. Molti clienti potrebbero desiderare una terapia continua, non rispondendo bene all’offerta di una singola sessione. Così come potrebbe non interessare a quei terapeuti a cui piace dedicare maggior tempo alla pianificazione e all’esecuzione dei compiti terapeutici, sentendosi inefficaci dove tale tempo è limitato (Dryden, 2019).

 

 

Conclusione

In questo articolo abbiamo affrontato alcune convinzioni errate e frutto di una conoscenza non approfondita rispetto alla Terapia a Seduta Singola. Proprio partire da queste ultime però ci ha permesso di visualizzare con maggiore chiarezza il vero significato di tale metodo d’intervento.

 

Se vuoi saperne di più sulla Terapia a Seduta Singola e approfondire il metodo, puoi leggere il nostro link (clicca qui) “Terapia a Seduta Singola. Principi e pratiche” o partecipare a uno dei nostri workshop (clicca qui).

Angelica Giannetti
Psicologa, Psicoterapeuta
Team dell’Italian Center
for Single Session Therapy

Bibliografia.

Dryden, W. (2019). Single – Session Therapy. Routledge.

Hoyt, M. F., Bobele, M., Slive, A., Young, J. & Talmon, M. (Eds.). (2018b). Introduction: One-at-a-time/single-sessiom walk-in therapy. In M. E. Hoyt, M. Bobele, A. Slive, 1. Young & M. Talmon (Eds.). Single Session Therapy by Walk-In or Appointment: Administrative, Clinical and Supervisory Aspects of One-at-Time Services (pp. 3-24). Routledge.

 

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Angelica Giannetti